“Fausto e Iaio. La speranza muore a 18 anni (edizione 2015)”
Un libro di Daniele Biacchessi
Baldi Castoldi 2015
Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci detto Iaio avevano 18 anni. Il 18 marzo 1978, due giorni dopo il rapimento di Aldo Moro, vennero uccisi a Milano, in via Mancinelli, da otto colpi di pistola sparati da un commando di tre killer professionisti rimasti a oggi ignoti. Trentasette anni dopo il duplice omicidio e a distanza di quattordici anni dalla sua prima edizione, esce la versioneaggiornata di questo libro diventato ormai un punto di riferimento per la controinformazione e il giornalismo d’inchiesta nel nostro Paese. Biacchessi racconta la storia di ragazzi uccisi solo per le loro idee, in una città plumbea e violenta come laMilano di allora. E narra le indagini ufficiali e quelle parallele, fino a formulare alcune ipotesi investigative ancora attuali, dopo le ultime inchieste su Massimo Carminati e Mafia Capitale. Quello di Fausto e Iaio fu un omicidio organizzato da neofascisti eda uomini della banda della Magliana. Questa è la verità che non si potrà archiviare. E che ci dice molto su quegli intrecci tracriminalità e servizi segreti che ancora affliggono il nostro Paese.